Nei giorni scorsi l’area archeologica tra Sovere e Sellere è stata studiata da un team nipponico. Sfruttando una particolare tecnica, da loro sviluppata che ha permesso la realizzazione di un calco della parete che oggi sovrasta il fiume Borlezza per portarlo all’interno del «Varve Museum» della prefettura di Fukui, a circa 200 chilometri da Tokyo. Tra le sale della più importante esposizione mondiale dedicata alle varve (lamine formate dal materiale botanico che si sedimentava sul fondo dei laghi preistorici) l’unico sito italiano presente sarà quello soverese.
Un’operazione delicata, per la quale come amministrazione vogliamo di cuore ringraziare la grande collaborazione che da tempo si è instaurata con la soprintendenza ai beni culturali di Bergamo, la Protezione Civile di Sovere, preziosa e sempre presente al nostro fianco, il CNR nelle persone delle dott.sse Federica Badino e Clara Mangili. Non da ultimo il gruppo di studiosi giapponesi, con la loro referente Junko Kitagawa, curatrice del Varve Museum i Fukui.
Una grande occasione per perseguire la valorizzazione di quest’area archeologica territoriale che ci sta molto a cuore.
L'amministrazione comunale
Rassegna stampa:
TELEBOARIO https://www.teleboario.it/notizia/7389/il-lago-fossile-di-sovere-e-pianico-vola-in-giappone/
E grazie a Giovanni Cattaneo ecco anche un'attenta testimonianza della giornata di studio:
https://youtu.be/jcSFptQ9byI