Al via la ''Fase 2'' dal 4 maggio

covid.jpgIl 4 maggio avrà inizio la cosiddetta "Fase 2" stabilita dal Governo con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) del 26 aprile 2020 ed integrata da Regione Lombardia con ordinanze del Presidente n. 537 e 538 del 30 aprile.

 

NOVITA' INTRODOTTE DAL DPCM DEL 26 APRILE

Dal 4 maggio:

  • si potranno visitare i propri congiunti che vivono nella stessa Regione e la riapertura di parchi e giardini pubblici, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie ed evitando comunque gli assembramenti;
  • sarà obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (quali mezzi di trasporto pubblico ed esercizi commerciali);
  • coloro che presentano sintomi legati a sindromi respiratorie e una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi dovranno rimanere obbligatoriamente all'interno della propria abitazione;
  • sarà possibile effettuare l'attività motoria e quella sportiva, individualmente, anche distanti da casa;
  • si potranno svolgere celebrazioni funebri, con un numero di partecipanti massimo fissato in 15 persone, indossando le mascherine protettive e possibilmente all’aperto;
  • sarà consentita la ristorazione da asporto per bar, ristoranti e simili, che si va ad aggiungere all’attività di consegna a domicilio già ammessa;
  • potranno ripartire diverse attività produttive e industriali, le attività per il settore manifatturiero e quello edile, insieme a tutte le attività all’ingrosso ad essi correlati, con l’obbligo di rispetto delle regole vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.

Consulta il testo del DPCM del 26 aprile

“Fase 2” - Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo

 

DISPOSIZIONI VALIDE DAL 4 AL 17 MAGGIO

Mascherine
In Lombardia è sempre obbligatorio indossare la mascherina, o un qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, quando ci si trova al di fuori della propria abitazione.  La mascherina non è obbligatoria per i bambini fino ai sei anni, per i portatori di forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e per le persone che interagiscono con loro.

Commercio al dettaglio
L’accesso alle attività commerciali al dettaglio è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani.  Gli esercenti devono mettere a disposizione dei clienti guanti monouso e idonee soluzioni idroalcoliche per le mani prima dell’accesso all’esercizio.  Ai gestori di ipermercati, supermercati e discount di alimentari si raccomanda di rilevare la temperatura corporea sia dei clienti che del personale, prima di autorizzare l’accesso: chi ha una temperatura superiore a 37,5 °C dovrà fare ritorno alla propria abitazione, limitare al massimo i contatti sociali e contattare il proprio medico curante.

Mercati 
I comuni possono riaprire uno o più mercati scoperti presenti sul proprio territorio per la vendita di prodotti alimentari, a patto che garantiscano l’osservanza delle misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza previste nell’ordinanza. I mercati coperti possono aprire, per la vendita dei prodotti compresi nelle merceologie consentite, a condizione che il Sindaco del comune di riferimento adotti e faccia osservare un piano per ogni specifico mercato.
Restano sospese le sagre e le attività di vendita dei prodotti non alimentari nei mercati scoperti.

Altre attività economiche
È consentita la prosecuzione dell’attività per gli alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero ed è consentita l’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali da compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento senza contatto diretto tra le persone.
I concessionari di slot machines devono bloccarle.  Gli esercenti devono disattivare monitor e televisori di giochi, a prescindere dalla tipologia di esercizio in cui tali apparecchi sono presenti, che prevedono puntate accompagnate dalla visione dell’evento anche in forma virtuale, in modo da impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all’interno dei locali.

Scopri di più sul sito di Regione Lombardia

 

Modello di autodichiarazione per gli spostamenti dal 4 maggio
È disponibile il modello di autodichiarazione per gli spostamenti dal 4 maggio 2020. Può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.
L'autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.

 

SOVERE: PARCHI E GIARDINI PUBBLICI CHIUSI SINO AL 17 MAGGIO (ordinanza del Sindaco n. 7 del 30/04/2020)
Dal 4 maggio si riparte, ma serve cautela e responsabilità da parte di tutti noi.
Sappiamo bene quanto sia stato difficile modificare le nostre abitudini, che le rinunce e i sacrifici richiesti in questi mesi si facciano sempre più pesanti, ma in questo momento è necessario continuare a seguire le direttive perché il rischio di un ritorno dell’epidemia è dietro l’angolo.
Pensiamo quindi sia giusto ripartire un passo alla volta e riteniamo sia ancora presto per riaprire i nostri parchi, perché abbiamo a cuore la salute dei nostri bambini, che comunque non potrebbero utilizzare i giochi, come previsto dall’ultimo decreto. Una decisione che abbiamo preso anche in considerazione del fatto che i nostri volontari sono impegnati in altri servizi preziosi per la comunità e non potrebbero garantirne il controllo. Utilizzeremo inoltre questo tempo per la manutenzione dei parchi e dei giochi.
Abbiamo inoltre deciso di riaprire i cimiteri sul nostro territorio a partire da venerdì 8 maggio con l’obbligo di rispettare il distanziamento di almeno un metro tra le persone e usare mascherina e guanti.
 
L'Amministrazione comunale