All’inizio di maggio Sovere è stato scelto insieme ad altri 28 comuni della bergamasca per diventare un "punto di comunità" all’interno del progetto DigEducati. Capofila del progetto è la Fondazione della Comunità Bergamasca la quale, insieme ad un’ampia rete di partner, ha pensato e finanziato tre azioni strategiche che si svilupperanno nei prossimi 36 mesi con la finalità di contrastare il divario digitale nei bambini bergamaschi dai 6 ai 13 anni. La durata del progetto non vuole essere un termine, ma un trampolino di lancio per creare una rete solida a cui i minori in situazioni di fragilità si possano sempre appoggiare per ricevere l’educazione di cui hanno diritto. L’Impresa Sociale Con i Bambini e Fondazione Cariplo hanno stanziato 2.500.000 euro.

Il bisogno rilevato è quello di implementare strumenti e competenze digitali dei ragazzi in età scolare per incrementare la loro cultura digitale cogliendo le opportunità offerte da questo mondo.

L’intenzione è quella di andare oltre la pur necessaria dotazione fisica di devices; il vero fine è promuovere una cultura che porti ad un corretto utilizzo di questi ultimi e dell’informatizzazione nel suo insieme. Questa condizione non riguarda solo i singoli ragazzi ma anche le famiglie. Purtroppo, i dati sull’analfabetismo digitale nella fascia adulta in Italia, mostrano un livello di competenza al di sotto della media europea. Destinatari diretti del progetto saranno quindi i bambini dai 6 ai 13 anni e le loro famiglie in difficoltà economica, relazionale, educativa e personale. È comunque considerato parte fondamentale il coinvolgimento dell’intera comunità.

La sede ufficiale del progetto sarà la sala del Camino nella nostra biblioteca comunale. In aggiunta, Sovere ha la fortuna di avere tantissimi spazi verdi sia all’interno dei numerosi parchi, sia all’interno degli edifici scolastici che possono essere sfruttati per attività all’aperto e per essere più a contatto con la scuola. La nostra biblioteca avrà a disposizione un educatore per ogni punto di comunità che sarà presente per 12 ore settimanali.

La fornitura dei pc, delle connessioni e la creazione di spazi fisici di riferimento vanno ad unirsi alla realizzazione di una piattaforma digitale di supporto che sarà il punto di accesso per tutti i servizi. Quattrocento tutor formati dall’Università di Bergamo saranno pronti a rispondere a esigenze nell’ambito dell’educazione scolastica e informatica.

L’esserci in un progetto così importante è per noi fonte di orgoglio. Ogni volta che si crea rete e si riescono a realizzare progetti di questa portata ci fa sempre sentire di essere parte di un percorso che ci indirizza nella direzione corretta.

L’inaugurazione è prevista in contemporanea per tutti i 28 punti di comunità a ottobre 2021.

A presto.

 

L'Assessore alla Pubblica Istruzione - Federica Cadei

L'Assessore alla Cultura - Silvia Beretta