CCon l'approssimarsi della stagione propizia alla crescita dei funghi spontanei, l'Ispettorato Micologico dell'Azienza di Tutela della Salute (ATS) della Provincia di Bergamo attiverà nel periodo agosto-novembre un servizio gratuito di certificazione della commestibilità a favore dei cittadini raccoglitori.on l'approssimarsi della stagione propizia alla crescita dei funghi spontanei, l'Ispettorato Micologico dell'Azienza di Tutela della Salute (ATS) della Provincia di Bergamo attiverà nel periodo agosto-novembre il servizio gratuito di certificazione della commestibilità a favore dei cittadini raccoglitori.
 
Scopo dell’attività del Servizio è prevenire eventuali intossicazioni dovute all’assunzione di funghi non commestibili o commestibili ma consumati nonostante si trovino in avanzato stato di maturazione o dopo inadeguata cottura.
 

Queste le principali cautele che i cittadini devono osservare:

  • non consumare funghi se prima non sono stati controllati da un micologo o se non si è certi della loro commestibilità;
  • non fidarsi dei cosiddetti esperti, dei detti popolari e di chi dice “… io li ho sempre mangiati ….”;
  • consumare solo funghi commestibili e ben cotti;
  • non far consumare funghi a bambini, a donne in stato di gravidanza e a persone affette da particolari patologie;
  • dopo aver consumato funghi, in caso di comparsa di sintomi quali: dolori addominali, vomito e diarrea o altra sintomatologia, il cittadino deve prendere contatto tempestivamente con il medico di base o il Pronto Soccorso dell’Ospedale più vicino o il Centro Antiveleni (CAV) dell’ ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo al numero verde 800-883300, portando con sé eventuali avanzi di funghi cotti, crudi o i residui di pulizia dei carpofori.
 
 Il servizio sarà operativo come di seguito riportato:
 
BERGAMO (dal 16 agosto al 15 novembre 2021)
Ufficio. Sanità Pubblica - via B. Palazzo n. 130 - Padiglione 9 ingresso C
Lunedì e venerdi ore 9.30-12.30
Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì ore 14.30-16.30
☎ 035 2270499/561
 
Per accedere al servizio è necessario prendere appuntamento al fine di evitare assembramenti.